Les Amis du Jumelage de La Tour de Salvagny 
F 69890 LA TOUR DE SALVAGNY

Lione e il Rodano

Lione

É la terza città più popolosa della Francia dopo Parigi e Marsiglia, con 516 092 abitanti nel piccolo territorio comunale, ma, considerando l’area metropolitana (agglomerato urbano e suburbano metropolitano), è seconda dopo la capitale, con una popolazione di 2 323 221 abitanti (censimento 2017).

La città sorge alla confluenza del Rodano e della Saona ed è composta da un centro storico (Vieux-Lyon, Fourvière, Saint Jean) e da un centro più commerciale con la Place des terreaux, la Place Bellecour e la Rue de la République sulla penisola tra Rodano e Saona.

Lione è il capoluogo della metropoli di Lione e della regione Alvernia-Rodano-Alpi.

500 ettari di Lione sono stati classificati dall’UNESCO nel 1998 patrimonio mondiale dell’umanità.

Edifici civili e luoghi particolari

  • Il Rodano e la Saona, attraversati da numerosi ponti e passerelle; alla loro confluenza sorge il quartiere della Presqu’île.
  • Il teatro antico di Fourvière e l’anfiteatro antico gallo-romano, dove si svolgono regolarmente concerti.
  • Il quartiere della Croix-Rousse, sulle cui pendici si trova l’anfiteatro delle Tre Gallie.
  • Quartiere storico rinascimentale della vecchia Lione.
  • L’Hôtel de Bullioud o Casa d’Henri IV con la galleria Philibert Delorme.
  • Le Traboule, passaggi all’interno di edifici.
  • La place des Terreaux.
  • Il municipio di Lione sulla place des Terreaux.
  • L’opera, restaurata da Jean Nouvel.
Hotel de Bullioud
Opera
  • La place Bellecour, quarta piazza più grande di Francia, con una statua equestre di Luigi XIV.
  • L’Hôtel-Dieu, ospedale che si estende per 400 metri sulle rive del Rodano.
  • La Part-Dieu secondo quartiere affaristico della Francia (e i suoi grattacieli ).
  • Il più grande parco della città: il Parc de la Tête d’Or.

Patrimonio religioso

Collina di Fourvière con la basilica in alto
Cattedrale primaziale di Saint-Jean
  • Basilica romanica di Saint-Martin d’Ainay
  • La cattedrale primaziale di Saint-Jean-et-Saint-Étienne nella Vecchia Lione. (L’arcivescovo di Lione è il vescovo dei Galli, primo vescovo di Francia. )
  • Chiesa di San Giorgio nel quartiere St Georges, vicino alla Place Benoît-Crépu
  • Chiesa di Saint-Bonaventure, chiesa dei Cordeliers (Francescani)
  • Chiesa di Saint-Nizier
  • Chiesa barocca di Saint-Bruno des Chartreux nel quartiere della Croix-Rousse
  • La Basilica di Notre-Dame de Fourvière dedicata all’Immacolata Concezione. (La sua costruzione è cominciata circa un secolo fa.)

Al di fuori della metropoli di Lione, il dipartimento del Rodano e anche una terra ricca di storia e tradizioni con tre regioni turistice :

Il Pays Beaujolais

Il pays Beaujolais è rinomato per i suoi incantevoli villaggi di pietre dorate e i suoi vigneti. E una zona affascinante con un patrimonio molto bello. Tra questi, Beaujeu, la capitale storica del Beaujolais, con la sua pittoresca casa a graticcio che ospita la Maison du Terroir Beaujolais, e Villefranche-sur-Saône, la città principale del Beaujolais, con la strada nazionale fiancheggiata da antiche facciate. Merita una visita anche Salles-Arbuissonnas-en-Beaujolais, che ha conservato un superbo chiostro romanico del suo passato. Senza dimenticare i villaggi del Pays des Pierres Dorées, come Bagnols, Oingt, Ternand e Jarnioux, le cui case sono colorate con tonalità ocra e dorate. Gli appassionati di edifici antichi apprezzeranno la visita di chiese e castelli.
Jarnioux
Theizé

I monti del Lyonese

Alle porte di Lione e di Saint-Étienne, i Monts du Lyonnais si estendono lungo i dipartimenti del Rodano e della Loira, ai piedi del Massiccio Centrale. Questa regione di bassa montagna offre paesaggi variegati di monti, valli, prati, boschi e foreste che delizieranno gli amanti della natura e gli sportivi grazie alla possibilità di praticare varie attività all’aperto. Gli escursionisti e gli appassionati di mountain bike si divertiranno a percorrere le centinaia di chilometri di sentieri segnalati. Per esempio, potete salire fino al Col de la Luère o al segnale di Saint-André per approfittare di stupendi punti panoramici. Da quest’ultimo si possono anche ammirare le Alpi.

Pasceli, alberi, e cabina
Collo della Luere
Arches (resti) dell’acquedotto romano in Chaponost

La regione di Condrieu

Con il parco naturale regionale del Pilat, il museo gallo-romano di Saint-Romain en Gal, e i famosi vigneti di Condrieu e di Côte-Roti.

A cavallo dei dipartimenti del Rodano e della Loira, il Parco naturale regionale del Pilat si estende su quasi 72.000 ettari.  Un territorio preservato che ospita una fauna e una flora importanti. Ma il Parco naturale regionale del Pilat ha anche un ricco patrimonio architettonico che si può scoprire di villaggio in villaggio.

A circa 30 chilometri a sud di Lione, sulle rive del Rodano, il sito archeologico di Saint-Romain-en-Gal propone la scoperta di resti gallo-romani di un quartiere dell’antica città di Vienne, una delle più importanti città della Gallia romana! Situato al centro di un parco di 7 ettari, dove sono visibili le rovine di antiche terme, abitazioni, laboratori e negozi, il museo gallo-romano di Saint-Romain-en-Gal,  è uno dei più importanti siti archeologici d’Europa.

Il monte Bianco in lontananza
Gallo-romano sito archeologico (resti)

Fonti : Wikipedia (Leone) ; France-voyage (francia-guida/guida del Rodano) ; Wikipedia (Tourisme dans le Rhône – in francese).